Conclusa l’autopsia, lunedì a Bisenti i funerali dell’operaio deceduto

Roberto Scipione sarà salutato nella chiesa madre alle ore 16. Nell’inchiesta sull’incidente alla Ecotel c’è un indagato

BISENTI – E’ stata eseguita nel pomeriggio di oggi l’autopsia sul corpo di Roberto Scipione, l’operaio 52enne di Bisenti, morto dopo essere precipitato mercoledì scorso dal tetto di un capannone industriale della Ecotel a Pianura di Guardiavomano di Notaresco, mentre lavorava ad un impianto fotovoltaico. L’esame medico legale eseguito dall’anatomo patologo Giuseppe Sciarra, ha confermato nel trauma cranico e nelle fratture interne la causa del decesso. Nell’inchiesta aperta dalla procura teramana c’è un indagato, con l’ipotesi di omicidio colposo: si tratta del titolare dell’azienda per cui lavorava Scipione.

Su disposizione della magistratura la salma è stata restituita alla famiglia che ha potuto fissare i funerali, che saranno celebrati lunedì prossimo, 3 ottobre, alle 16 nella chiesa madre di Bisenti prima della tumulazione nel cimitero nuovo della località della Valfino dove Roberto viveva con la compagna Fiorenza e il figlio Anthony di appena 4 anni.